Nuova pubblicazione sulla rivista “Journal of Water Resources Planning and Management”

Su una prestigiosa rivista americana (Journal of Water Resources Planning and Management) è stata pubblicata la “state-of-the art review” curata dal nostro Gruppo sulle modalità di gestione degli acquiferi costieri e/o a rischio di salinizzazione, problema molto sentito in Puglia, tenuto conto di tutte le esperienze ad oggi maturate a scala mondiale.

L’articolo è stato selezionato per entrare nella “Editor’s Choice Collection” per cui può essere scaricato liberamente, previa registrazione gratuita, alla pagina

https://ascelibrary.org/journal/jwrmd5

 

Per maggiori informazioni o in caso di difficoltà scriveteci (per richiedere una copia)

Natural Groundwater Background Levels of Nitrate and Landfill Effects (Apulia, Southern Italy)

Nell’ambito delle attività di ricerca del Gruppo di Idrogeologia, è stato pubblicato un lavoro disponibile e scaricabile online:

 

https://link.springer.com/chapter/10.1007%2F978-3-030-43953-8_4#enumeration

 

Fig. 4.1

Zuffianò L.E., Limoni P.P., De Giorgio G., Polemio M. (2020) Natural Groundwater Background Levels of Nitrate and Landfill Effects (Apulia, Southern Italy). In: De Maio M., Tiwari A. (eds) Applied Geology. Springer, Cham. https://doi.org/10.1007/978-3-030-43953-8_4

WORKSHOP “L’ACQUA BENE COMUNE E LA SUA GESTIONE SOSTENIBILE”, 15 GENNAIO 2020 ORE 15,00

L’evento, promosso dall’Università di Bari, dal Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità (CEA4S), dal Centro Studi per lo Sviluppo Sostenibile (CSSS) e dall’Ordine dei Geologi della Puglia, che si terrà il 15 gennaio tratterà della questione “acqua”, di come oggi assume particolare rilevanza sotto molti punti di vista: tra questi si citano come particolarmente significativi il mai risolto bilancio fra le poche disponibilità e le molte richieste. e la valutazione degli effetti dovuti agli eventi estremi, in particolare quelli di piena. La soluzione che si può dare a questi problemi non è unica e dipende molto dall’obiettivo che si intende perseguire. È necessario che l’intera questi o ne venga affrontata tenendo conto sia delle problematiche ambientali che delle esigenze di tutte le componenti sociali interessate. In particolare di quelle più consapevoli del fatto che il bene acqua non sarà in futuro disponibile in maniera illimitata: pur non dimenticando che esso rimane uno dei maggiori fattori propulsivi dello sviluppo di un territorio. Questo sviluppo non potrà essere duraturo nel tempo se contestualmente non viene conservato e preservato con grande attenzione raspetto sia quantitativo che qualitativo della risorsa acqua e la sua gestione sostenibile.

 

15 Gennaio 2020
Sala Conferenze Carlo De Trizio
Centro Polifunzionale Studenti
(ex Palazzo delle Poste)
Piazza Cesare Battisti- Bari 15:00-19:30

Groundwater Resources and Salt Water Intrusion in a Changing Environment

E’ stato pubblicato on line un e-book, special issue della rivista Water sulla piattaforma della MDPI Books dal titolo “Groundwater Resources and Salt Water Intrusion in a Changing Environment ” a cura di Maurizio Polemio e Kristine Walraevens. Esso approfondisce, mediante la presentazione di lavori di 30 scienziati di 11 paesi il forte impatto del cambiamento globale in termini di cambiamento climatico e pressione antropogenica con effetti fortemente negativi sulle risorse idriche sotterranee costiere, ampiamente influenzate da intrusione marina.

Il volume è accessibile e scaricabile al seguente indirizzo della MDIP Books
http://www.mdpi.com/books/pdfview/book/1779

Informazioni bibliometriche:

Polemio, M.; Walraevens, K.; Groundwater Resources and Salt Water Intrusion in a Changing Environment, Water 2019, pages. 176.
https://doi.org/10.3390/books978-3-03921-198-2

Special Issue “Groundwater Resources Management: Reconciling Demand, High Quality Resources and Sustainability”

Guest Editor
Dr. Maurizio Polemio

Dear Colleagues,
The prospect of a word population of 9 billion by 2050, growing urbanisation, intensive irrigated agriculture and climate change will add extra pressures on the water resources and the environment. The availability of highquality freshwater is a decisive factor for socio-economic development. Water scarcity occurs in many countries— particularly in the Mediterranean, Middle East, Africa, etc.— that are confronted with a crucial combination of a severe lack of and increasing demand for high-quality water. World water resources seem abundant; however, only 0.7% of this total amount is usable water. Serious water pollution problems make 1/5 of the world’s population (approximately 1.1 billion people) at risk of water-related diseases. Competition for water made scarce by intensive irrigation is already a major source of conflict in arid and semiarid areas. Groundwater is worldwide the main source of domestic supply and irrigation. […]

For further reading, please follow the link to the Special
Issue Website at:
https://www.mdpi.com/journal/water/special_issues/groundwater_Management

A special issue of Water (ISSN 2073-4441). This special issue belongs to the section “Water Resources Management and Governance“.

Deadline for manuscript submissions: 31 December 2020

More information: First call

Il clima e la disponibilità di acque sotterranee in Puglia: effetti recenti e novità in tema di ricarica controllata

Casarano Domenico, Dragone Vittoria, Polemio Maurizio (CNR IRPI, Bari)

Geologia dell’Ambiente, Supplemento al n. 1/2019

La penuria idrica in Puglia sin da epoca storica, ha fortemente condizionato la vita umana e gli insediamenti soprattutto lontano dalla costa. Se lo sviluppo possente degli acquedotti ha progressivamente soddisfatto, a partire dall’inizio del secolo scorso, la domanda idrica potabile, molto resta da fare per chiudere il bilancio idrico regionale in modo che risultino soddisfatte le esigenze produttive, in specie quelle agricole e la sostenibilità dei prelievi.
Nel corso del tempo, soprattutto a causa delle modificazioni climatiche,
osservate in particolare dal 1980 in poi in tutta l’Italia meridionale , si è registrato un importante calo della ricarica che, posto in relazione al crescente utilizzo delle risorse, ha determinato condizioni di sovrasfruttamento. Uno degli effetti più rilevanti è stato l’incremento della salinità delle acque sotterranee pugliesi, un fenomeno ad oggi, ben conosciuto. Nonostante le conoscenze scientifiche acquisite, i criteri di gestione applicati non hanno impedito una progressiva degradazione qualitativa.
Alla luce di queste premesse, il presente contributo analizza le più recenti
modificazioni climatiche in termini di piovosità e temperatura atmosferica, discusse sulla base delle misure acquisite negli ultimi 95 anni, delle variazioni tendenziali della disponibilità di risorse idriche sotterranee e di come queste potrebbero essere migliorate grazie alla
ricarica controllata degli acquiferi.

Scarica qui l’articolo completo: Download

Recent Research Results on Groundwater Resources and Saltwater Intrusion in a Changing Environment

Maurizio Polemio and Kristine Walraevens

Water 2019, 11(6), 1118; https://doi.org/10.3390/w11061118

This Special Issue presents the work of 30 scientists of 11 countries. It confirms that the impacts of global change, resulting from both climate change and increasing anthropogenic pressure, are huge on worldwide coastal areas (and very particularly on some islands of the Pacific Ocean), with highly negative effects on coastal groundwater resources, widely affected by seawater intrusion. Some improved research methods are proposed in the contributions: using innovative hydrogeological, geophysical, and geochemical monitoring; assessing impacts of the changing environment on the coastal groundwater resources in terms of quantity and quality; and using modelling, especially to improve management approaches. The scientific research needed to face these challenges must continue to be deployed by different approaches based on the monitoring, modeling, and management of groundwater resources. Novel and more efficient methods must be developed to keep up with the accelerating pace of global change.

L’articolo completo può essere scaricato seguento questo link: Full Text

A hydrogeological study to support the optimized management of the main sea level aquifer of the island of Malta

Maurizio Polemio (a), Manuel Sapiano (b), Francesca Santaloia (a), Alessia Basso (a), Vittoria Dragone (a), Giorgio De Giorgio (a), Pierpaolo Limoni (a), Livia Emanuela Zuffianò (a), Mangion John (b) & Micheael Schembri

(a) Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica – CNR, Bari, Italy.
(b) Energy and Water Agency – EWA, Luqa, Malta.

Schematic geological and hydrogeological map of Malta

The Maltese Islands are located in the central Mediterranean area,
on the Malta-Sicily Platform. The archipelago consists of three main
islands, Malta, Gozo and Comino, and several other small uninhabited
islets. Malta, the largest of the three islands, has an extent of 246 km2.
The aim of this paper is to describe the collaboration between CNRIRPI
and EWA (Energy and Water Agency of Malta) and the efforts to
upgrade the hydrogeological knowledge of the Malta Island, pursuing
the sustainable utilisation of groundwater resources. This will support
the water management activities for optimizing the use of Malta’s
groundwater resources. Firstly, a review of the hydrogeological
environment of the aquifer systems has been undertaken, identifying
so some important data gaps that should be filled up. The eventual
groundwater body management tool to be developed under this
collaborative initiative will enable the formulation and testing of
updated groundwater exploitation strategies. These plans ensure the
protection of the groundwater bodies from regional and localized
sea-water intrusion, whilst taking full consideration of the potential
effects of climate change, including the variability of recharge, sea
level and seawater salinity.

The complete article is avaible on:

Rend. Online Soc. Geol. It., Vol. 47 (2019), pp. 85-89, https://doi.org/10.3301/ROL.2019.16

Groundwater resources at salinisation risk: effects of climate and utilisation changes in the case of Apulian coastal aquifers (Southeastern Italy)

Seawater intrusion is the main cause of groundwater salinisation
in Italy. The largest coastal aquifers, highly vulnerable to
salinisation, are in Apulia. For these aquifers, main changes in terms
of climate change and utilisation are discussed together with piezometric
trends, as the latter are relevant triggering factors for upconing and
lateral seawater intrusion. For this purpose, time series from 1921
to 2016 concerning climate (rainfall and temperature), from 1965 to
2016 concerning groundwater availability (piezometric values), and
recent periodic data on potable utilisation are discussed. Climate and
groundwater availability trends at 2016 are compared with trends previously assessed, using the same dataset (1921-2001 for rainfall and
temperature). The negative characteristic of rainfall 1921-2001 trend
improved in the next years up to disappear in the assessment of rainfall
1921-2016 trend. Notwithstanding the improving of rainfall trend
and the reduction of groundwater utilisation, both observed at 2016,
the improvement of piezometric trends at 2016 is not enough to remove
a prevailing decreasing trend, previously observed. The increases of temperature and effective evapotranspiration should be considered a relevant explanation of groundwater availability reduction. The consequence of these results should be quickly considered in the management of groundwater resources.

The complete article is an open access on the Italian Journal of Groundwater web site:

http://www.acquesotterranee.online/index.php/acque/article/view/374

Casarano, D., Dragone, V., & Polemio, M. (2019). Groundwater resources at salinisation risk: effects of climate and utilisation changes in the case of Apulian coastal aquifers (Southeastern Italy). Acque Sotterranee – Italian Journal of Groundwater, 8(1).

https://doi.org/10.7343/as-2019-374

Risorse idriche sotterranee a rischio di salinizzazione: effetti dei cambiamenti del clima e di utilizzo nel caso degli acquiferi costieri pugliesi (Italia sudorientale)

L’intrusione marina è la causa principale della salinizzazione delle acque sotterranee in Italia, i cui più estesi acquiferi costieri, molto vulnerabili alla salinizzazione, si trovano in Puglia. Per questi acquiferi, visto il legame tra calo della disponibilità e intrusione marina, sia laterale che per risalita, si
discute il trend piezometrico unitamente a quelli delle variabili che principalmente lo determinano, focalizzando su cambiamenti climatici e utilizzo delle acque sotterranee.

E’ disponibile online sul sito della rivista Acque Sotterranee – Italian Journal of Groundwater un nuovo articolo a cura del Gruppo di Idrogeologia del CNR IRPI della sede secondaria di Bari sugli acquiferi costieri pugliesi inerente la situazione delle risorse idriche sotterranee a rischio di salinizzazione e gli effetti del cambiamento climatico. L’articolo è stato pubblicato nel volume speciale della rivista dedicato al progetto scientifico di scambio bilaterale tra Italia e Corea dal titolo “Monitoring and management of coastal aquifers (Korea-Italy bilateral groundwater science exchange)”.

Riferimento bibliografico:

Casarano, D., Dragone, V., & Polemio, M. (2019). Groundwater resources at salinisation risk: effects of climate and utilisation changes in the case of Apulian coastal aquifers (Southeastern Italy). Acque Sotterranee – Italian Journal of Groundwater, 8(1).

L’articolo completo è disponibile al seguente link

https://doi.org/10.7343/as-2019-374

o sul sito della rivista

http://www.acquesotterranee.online/index.php/acque/article/view/374