L’intrusione marina è la causa principale della salinizzazione delle acque sotterranee in Italia, i cui più estesi acquiferi costieri, molto vulnerabili alla salinizzazione, si trovano in Puglia. Per questi acquiferi, visto il legame tra calo della disponibilità e intrusione marina, sia laterale che per risalita, si
discute il trend piezometrico unitamente a quelli delle variabili che principalmente lo determinano, focalizzando su cambiamenti climatici e utilizzo delle acque sotterranee.
E’ disponibile online sul sito della rivista Acque Sotterranee – Italian Journal of Groundwater un nuovo articolo a cura del Gruppo di Idrogeologia del CNR IRPI della sede secondaria di Bari sugli acquiferi costieri pugliesi inerente la situazione delle risorse idriche sotterranee a rischio di salinizzazione e gli effetti del cambiamento climatico. L’articolo è stato pubblicato nel volume speciale della rivista dedicato al progetto scientifico di scambio bilaterale tra Italia e Corea dal titolo “Monitoring and management of coastal aquifers (Korea-Italy bilateral groundwater science exchange)”.
Riferimento bibliografico:
Casarano, D., Dragone, V., & Polemio, M. (2019). Groundwater resources at salinisation risk: effects of climate and utilisation changes in the case of Apulian coastal aquifers (Southeastern Italy). Acque Sotterranee – Italian Journal of Groundwater, 8(1).
L’articolo completo è disponibile al seguente link
https://doi.org/10.7343/as-2019-374
o sul sito della rivista
http://www.acquesotterranee.online/index.php/acque/article/view/374